Scuola Popolare Alice: Inchiesta sociale e violenza

Organizzato da Scuola PopolareAlice, progetto itinerante per la costruzione di un sapere alternativo a quello puramente tecnico e per una formazione collettiva basata sull’intreccio di esperienze tra educazione, intervento sociale di comunità e salute mentale.

Il tema dell’incontro di Bologna ha due fuochi. Uno è di tipo metodologico: Come fare inchiesta sociale? Come capiamo i mondi in cui siamo immersi come educatori, insegnanti, operatori sanitari e dell’accoglienza o come attivisti in generale dell’intervento sociale? Ci rivolgeremo in primo luogo ad un libro e ad una esperienza, quella raccontata da Fabrizia Ramondino in Passaggio a Trieste.

Il secondo fuoco è di tipo tematico: Ci interrogheremo sulla violenza e i giovani: quella da loro subita da parte delle istituzioni (attraverso strumenti di repressione e tagli al welfare: reprimere e “lasciar morire”…), ma anche quella da loro riprodotta in forma di sintomo individuale di una violenza collettiva in cui siamo immersi anche nei nostri scambi quotidiani, generata da frustrazioni, rabbia, deprivazioni materiali (economiche) e immateriali (psicologiche, affettive, spirituali), insicurizzazione sociale, paura, guerra fra poveri, alienazione da parte delle tecnologie di molta parte delle nostre vite sociali, contrapposizioni identitarie in cui abbiamo disimparato ad accettare conflitti, dissensi e discussioni.