Profezia Blu, rito sibillino elettronico

Domenica 13 luglio
apericena dalle 19,30 nell'aia della Bisaboga
alle 21.00:
PROFEZIA BLU rito sibillino elettronico
Testi e voce di Valerio Grutt
Musiche di Matteo Polonara
Offro questo corpo
al fuoco celeste
che diventi canto
il dolore del mondo.
Profezia blu, Rito sibillino elettronico è la performance di poesia e musica elettronica nata dal poema di Valerio Grutt “Profezia blu” (Interno Libri, 2024).
Un progetto che vuole restituire al partecipante l’atmosfera di un vaticinio, di un incontro con lo spirito della Sibilla Cumana, vuole essere un’esperienza interiore di conoscenza, un abbandonarsi ai
territori dell’invisibile.
Partendo dal suono della lira greca nasce un sound contemporaneo, un itinerario visionario nell’antico mistero dell’oracolo, una moderna catabasi.
Il poema
Un uomo, senza apparente motivo, abbandona la festa di matrimonio di due amici per raggiungere l’Antro della Sibilla Cumana, comincia così un itinerario visionario tra ricordi, pensieri, sogni, che lo porterà a fare l’esperienza di un vero e proprio vaticinio e un moderno viaggio nell’oltretomba.
Profezia blu è il nuovo libro di Valerio Grutt, un poema, un racconto in versi, in cui l’autore ripercorre le strade familiari di Napoli e dei Campi Flegrei, addentrandosi nel mistero della morte attraverso il mito, con una lingua nuova, diretta e contemporanea.
Le musiche
Partendo dal suono della lira greca, lo strumento del dio Apollo e di Orfeo, nasce un suono contemporaneo, un itinerario elettronico tra distorsioni, sinth e vibrazioni, che mescola tradizione e ipermodernità.
Gli autori
Valerio Grutt, poeta e performer, nato a Napoli nel 1983.
Attualmente si occupa di editing e formazione per la casa editrice Interno Poesia ed è docente della Scuola Annuale di Poesia presso la Scuola di Editoria di Firenze.
Matteo Polonara è diplomato in Sound Engineering all’Accademia del Cinema di Bologna e studia al Dams. Cantautore, polistrumentista, performer, è metà del duo poetico-performativo “Oasi Aliena”.